venerdì 23 settembre 2016

CANTATA DI UN POLITICO IMBECILLE

Antonio Razzi. Intanto non lo ha votato nessuno; ce lo hanno imposto i partiti; queste le tragicomiche conseguenze dell'abolizione delle preferenze, quei pochi che vanno ancora a votare, mettendo alla cieca una croce sul partito, si son ritrovati questi esemplari da giardino zoologico, costringendo così a far portare quella croce a tutti gli italiani. Nessuno cittadino, anche di buon senso minimo, lo avrebbe votato (antoniorazzi, pur volendo trovare una rima, vengon fuori solo parolacce). E’ il danno maggiore causato al Paese da un sistema elettorale idiota, motivo per cui il partito del non voto è divenuto il partito extraparlamentare di maggioranza (52%). Politici, continuate a fare gli sciocchi giullari di un Sovrano (il Popolo, art. 1 Costituzione) ormai all'esasperazione; ancora qualche punto in più di consensi e quel partito estemporaneo diverrà la valanga che vi travolgerà, con la resa dei conti però!

Edito  a  Bari il 28.8.2015


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