lunedì 29 febbraio 2016

SEMI DI PENSIERO … 4

7.1.2013 Roberto Condrò ha scritto sul tuo diario. Vito, per la prossima perizia passa dal mio ufficio, ci prendiamo un caffè. Ciao, Roberto. Vito Petino ha commentato il post di Roberto Condrò. con vero piacere, Robè, stare con te mi fa bene al cuore.

19.2.2013 Vito Petino ha aggiornato il suo stato. Se tutti i veicoli del mondo, procedendo in senso contrario alla rotazione terrestre e a un'andatura di 100 all'ora, restando identiche azioni e reazioni per tutti, frenassero di colpo, che succederebbe? Vito Petino ha commentato il suo post. Savino, 'n'and p'nzir p' tè: se un uomo e una donna si unissero, possedendo in quell'istante le stesse caratteristiche fisiche dei nostri genitori, stesse emozioni, sentimenti e condizione psico-ambiental-finanziaria del momento in cui siamo stati procreati, potremmo noi tutti rinascere? E' forse questa la formula della reincarnazione del proprio io di ogni essere umano? Sarebbe l'altro moto perpetuo insieme a quello dell'universo.

22.2.2013 A Vito Petino piace il post di Pier Paolo Petino. La folla alla richiesta se crocifiggere Gesù o Barabba scelse Barabba. La folla, se può scegliere, sceglie sempre il ladrone. La folla è un mostro indistinto che sceglie con lo stomaco, salvo poi pagarne le conseguenze. Le elezioni, così come si realizzano in Italia, sono un inganno, una presa in giro. Siamo chiamati a scegliere soltanto tra i tanti Barabba...

20.4.2013 Vito Petino ha aggiornato il suo stato. Completamente in disaccordo per la candidatura Rodotà, condensato ristrettissimo del Branco con i suoi 700.000 e oltre euro all'anno (stomachevole); uno dei tanti emblemi in totale antitesi con quello che il Movimento Stellato vuole e deve combattere. Attenti ragazzi a questi pericolosi equivoci: di stelle cadenti ne abbiam viste tante, e tante ne cadono ogni notte.

20.4.2013 Vito Petino ha commentato il post di Giovanni Colajemma. Calma ragazzi, è necessario conquistare il 51% del parlamento e poi fare tutte le leggi che ci siamo ripromessi per un radicale cambiamento; tanto qualsiasi governo facciano cadrà subito; e noi, continuando a lavorare come fatto in questi giorni, riusciremo a superarlo anche di gran lunga quel 51; la gente è stanca del Branco; voi non dovete fare altro che farvi trovare pronti al trapasso dei poco cari vecchi estinti. vitopetino.

23.4.2015 Vito Petino ha commentato il post di Carlo Petino. Papa Francesco cambierà il mondo come papa Wojtyla.

26.4.2013 A Vito Petino piace la foto di Missione Madonna di Fatima. Una preghiera per ogni dito della mano, di Papa Francesco.

1. Il pollice è il dito a te più vicino. Comincia quindi col pregare per coloro che ti sono più vicini. Sono le persone di cui ci ricordiamo più facilmente. Pregare per i nostri cari è “un dolce obbligo”.

2. Il dito successivo è l’indice. Prega per coloro che insegnano, educano e curano. Questa categoria comprende maestri, professori, medici e sacerdoti. Hanno bisogno di sostegno e saggezza per indicare agli altri la giusta direzione. Ricordali sempre nelle tue preghiere.

3. Il dito successivo è il più alto. Ci ricorda i nostri governanti. Prega per il presidente, i parlamentari, gli imprenditori e i dirigenti. Sono le persone che gestiscono il destino della nostra patria e guidano l’opinione pubblica… Hanno bisogno della guida di Dio.

4. Il quarto dito è l’anulare. Lascerà molti sorpresi, ma è questo il nostro dito più debole, come può confermare qualsiasi insegnante di pianoforte. È lì per ricordarci di pregare per i più deboli, per chi ha sfide da affrontare, per i malati. Hanno bisogno delle tue preghiere di giorno e di notte. Le preghiere per loro non saranno mai troppe. Ed è li per invitarci a pregare anche per le coppie sposate.

5. E per ultimo arriva il nostro dito mignolo, il più piccolo di tutti, come piccoli dobbiamo sentirci noi di fronte a Dio e al prossimo. Come dice la Bibbia, “gli ultimi saranno i primi”. Il dito mignolo ti ricorda di pregare per te stesso… Dopo che avrai pregato per tutti gli altri, sarà allora che potrai capire meglio quali sono le tue necessità guardandole dalla giusta prospettiva.

Jorge Maria Bergoglio

26.4.2013 Vito Petino ha commentato il post di Carlo Petino. Dai Carlo, è bello avere tutto il peso dei nostri anni e un cervello ancora giovane. Continuiamo così per i nostri figli, nipoti e, speriamo, pronipoti. Un caro saluto.

Bisogna convertire tutte le fabbriche di armi al mondo in opifici per la produzione di apparecchiature pacifiche; a cosa serve un'arma se non solo per offendere il proprio simile? perciò abolizione delle fabbriche di morte e pene detentive severissime per tutti i vampiri che si nutrono di sangue umano per vivere; azioni di condizionamento morale per tutti gli operai che vi lavorano, radicando in loro il più profondo senso di colpa perché la loro opera contribuisce solamente a troncare vite dei propri simili: se hanno un pezzo singolo da realizzare, devono sempre chiedere a cosa serve e rinunciarvi quando sanno che contribuirà alla soppressione di un essere vivente. in galera tutti i fabbricanti di morte e confisca dei loro beni, da impiegare per azioni umanitarie.

13.7.2013 Vito Petino ha commentato il post di Marco Foroni Patrizia Fraioli e altri. Difendendo in modo assoluto l'ottusa, cadaverica rigidità dell'attuale costituzione, è stato permesso ai politici di impadronirsi dell'istituzione più propria dei cittadini, il parlamento: ma le costituzioni obsolete vanno modificate. Ci pensate a che sub livello di inciviltà sarebbe l'uomo se vigessero tuttora leggi, costituzioni e decreti del periodo ante Cristo? Non avremmo tutte le libertà conquistate col sangue; soprattutto a me ora non sarebbe permesso di esprimere liberamente alcun pensiero che invece, grazie alla conquista del web, è permesso a tutti. Un caro saluto. Vito Petino ha commentato il post di Marco Foroni. Guarda, Marco, che l'attacco al cuore dello stato (che siamo noi cittadini) l'hanno portato tutti i politici che da anni bivaccano in parlamento: hanno tradito lo spirito con cui gli italiani hanno scelto repubblica, instaurando, al contrario, un loro regno; hanno reso inutile il sacrificio di tante vite immolate per una più equa distribuzione dei diritti, pensando solo al loro tornaconto con l'autodeterminarsi stipendi moralmente vomitevoli, giungendo col porcellum persino ad escludere totalmente il cittadino dalla scelta dei parlamentari; ed altro di più schifoso che è sotto gli occhi di tutti. Se non si cambia la costituzione come può essere possibile il limitare dei danni imponendo a molti mascalzoni che siedono in parlamento di andare a casa dopo due mandati? Come può essere possibile evitare che un eletto, tradisca il mandato ricevuto dai cittadini, passando da uno schieramento all'altro per soli scopi meretrici? Posso capire i tipi alla Benigni che, al pari delle hop-frogs letterarie, vanno in giro a storpiare una costituzione già di per sé storpia per mero personale tornaconto, ma non capisco il semplice cittadino che è la vittima designata di tale costituzione; chi sono i così detti padri costituenti, se non altri politici che avevano tutto l'interesse a mettere insieme articoli che facessero loro comodo, infischiandosene altamente della cosa pubblica, dei diritti comuni; altro che Popolo Sovrano. se poi tu fai parte del branco, allora posso capirti. Saluti. Vito Petino ha commentato il post di Marco Foroni. Ah, il branco è per me quello che altri, molto più pulitamente, chiamano "casta"; guardate l'indegno spettacolo delle sedute parlamentari e ditemi se non è un vero branco famelico quello. Sono d'accordo con te, Marco, le modifiche vanno sempre fatte nel rispetto delle modalità costituzionali previste e democraticamente; ma se gli stessi parlamentari non l'intendono il comportamento democratico e civile, cosa ci resta da fare? Basta vedere quello che i politici hanno combinato in questi primi tre mesi della nuova legislatura, di tutto si sono interessati, nulla hanno concluso, la crisi è sempre più profonda, il debito pubblico continua a crescere, i crediti verso le imprese non vengono ancora saldati; come ci si può fidare ancora di un parlamento insolvibile, fallimentare; il presidente Napolitano aveva chiesto come primo punto di abolire immediatamente il porcellum, sostituendolo con una legge che ripristini la sovranità popolare (per questo dico che l'attuale parlamento è illegittimo ed abusivo; le stesse forze dell'ordine dovrebbero capire di aver prestato giuramento ad una istituzione abusiva, ritenendo quindi tale giuramento nullo); ma questi parlamentari non hanno alcuna intenzione di abolire l'attuale legge elettorale, e tanto faranno per evitare cambiamenti sino a quando il presidente si scoccerà sciogliendo le camere e rimandandoli al voto con l'attuale porcellum; questo è il vero scopo del loro tergiversare; ma così contribuiranno soltanto ad incrementare maggiormente quello che oggi è diventato il più grande partito italiano con il suo 52% di aderenti, il partito degli astenuti, di cui io ne faccio parte: se non ho diritto di scelta, non vado a votare. saluti. Vito Petino ha commentato il post di Marco Foroni. Scusami Marco, non sapevo fossi un politico; ti chiedo di perdonarmi, ma io mi riferisco a quelli che hanno addentato l'osso e non lo mollano più, non certo ai renziani, agli stellati, e a tutti gli altri giovani parlamentari appena eletti, che con i loro sguardi puliti accrescono il tifo che io faccio per loro; a 69 anni sono la mia ultima speranza di vedere l'Italia che ho sempre sognato. ancora saluti. Vito Petino ha commentato il post di Marco Foroni. Mi è sfuggito di precisare (eh l'età) che la nostra costituzione, quindi anche la mia, ha tradito per prime proprio quelle associazioni da te menzionate e di cui ho il massimo rispetto, riferendomi ad esse principalmente quando indico il "sangue versato". Saluti.

15.8.2013 Vito Petino ha aggiornato il suo stato. Mi son rivolto a più siti turistici per chiedere di trascorrere il ferragosto in un posto tranquillo, non affollato, bello a vedersi, atmosfera rilassante, ottimo cibo a basso prezzo; ho avuto un'unica risposta: STATT' A CAST! Un saluto.

2.10.2013 Vito Petino ha aggiornato il suo stato. Oggi ho ricevuto tanti auguri dai miei nipoti per la festa dei nonni. Mi piacerebbe, però, conoscere quel tirapiedi che ha stabilito la data e chiedergli perché a un mese dal 2 novembre! Ciao a nonni e nipoti; grattando grattando, lunga vita a tutti.

19.10.2013 Vito Petino ha commentato il post di Antonella Demastro. Quanti colori in un cuore rossonero: figli e nipoti biancorossi, bianconeri, biancazzurri, giallorossi, nerazzurri. Un arcobaleno di pace; vi ringrazio tutti, un caro saluto a te Antonella ed ai tuoi.

19.12.2013 Vito Petino ha scritto sul diario di Carlo Petino. Tanto a "quelli" gli scivola tutto sulla pelle con assoluta indifferenza e il massimo cinismo, anche il sangue della propria madre; figurarsi le preoccupazioni di un popolo. Ma verrà ... prima o poi, e non certo lassù, ma quaggiù. Ciao Carlo, le buone feste ce le augureremo fra qualche giorno.

21.2.2014 Vito Petino ha aggiornato il suo stato. Si pensava che l'anno scorso Sanremo avesse toccato il fondo; e invece, quest'anno la monachella fregata e l'autentico pretino si sono superati, hanno sfondato il fondo! Al festival della canzone si è visto e sentito di tutto, unica assente proprio la canzone; a meno che si voglia far passare per canto l'unisono raglio, per giunta stonato, dei due che, colmo dei colmi, hanno avuto il barbaro coraggio di cimentarsi in una esibizione canora. A quel punto i telecomandi nelle mani degli italiani hanno sparato a raffica, passando ad altri canali meno penosi. Ma con quali criteri la Rai seleziona i suoi personaggi, pagandoli letteralmente a peso d’oro, almeno dalle cifre che si leggono sui giornali. Come si fa a riempire di milioni simili figurette. E’ una vera ingiustizia per tutti quei cittadini che si arrabattano in una paurosa crisi economica, per giunta costretti a versare a mamma Rai un illecito canone, visto lo sperpero che ne fanno dei nostri soldi, anche alla luce della pretenziosa, battente e ossessiva campagna pubblicitaria che ad ogni ora del giorno, da dicembre a fine febbraio di ogni anno e oltre, mette in croce tutti (fra qualche giorno vi darò i risultati di un’indagine che sto conducendo proprio su tale campagna). Mi viene spesso un dubbio, a proposito delle citate figurette. Non è che alcuni furbi dirigenti Rai sottopongono contratti favolosi a insulsi individui i quali, pur di apparire in video, sottoscrivono quelle cifre da capogiro, ma in realtà si accontentato di pochi spiccioli, lasciando il grosso della ricottella nelle fauci ingorde di chi si nasconde dietro le quinte? D’altronde, a guardare le loro facce smunte, sembra proprio che le povere figurette cascanti facciano la fame, peggio dei loro connazionali in crisi.


Edito a Bari il 21.2.2014
SEMI DI PENSIERO … 3

28.4.2009 Carlo Petino ha scritto sul tuo diario. Alla richiesta di mio fratello Gennaro "ma chi è Vito Petino?" mi è sembrato opportuno dire........ Una persona che, a mio avviso, è decisamente preparata e accorta nello scavare nei meandri del passato per riportare un poco di luce sulle peripezie dei PETINO. Sei daccordo?
Vito Petino ha commentato il post di Carlo Petino. Più che d'accordo, d'accordissimo.

30.4.2009 Vito Petino ha aggiunto una nuova foto all'album: club petino. Oggi giovedì, alle ore 16,55 un altro Petino si è aggiunto alla lunga ultra bimillenaria lista, Daniele di Giuseppe, per la felicità di nonno Vito, nonna Alice e company. Prima di Daniele, sono arrivati i miei primi quattro nipotini: il 28.9.1993 martedì è arrivata Robertina Lacalamita; il 4.6.1997 mercoledì è nato Matteo Deflorio; il 23.1.2003 giovedì è arrivata Alice Deflorio; il 31.7.2006 lunedì è arrivato Axel Fabio Introna alle 11,15 nel policlinico di Bari.

6.6.2009 Vito Petino ha commentato la sua foto. Carlo, che intensa attività ci accomuna in questo periodo. Vedi una somiglianza con Renato? Allora la mia tesi è esatta: abbiamo una matrice comune che si perde nei secoli. Proprio ieri ho pubblicato su fb una foto del 1930 di mio padre Francesco; se la guardi e la confronti con la mia insieme ai nipotini, noterai che sono proprio suo figlio, e se Renato mi assomiglia, il cerchio si chiude nel punto in cui ripartono le nostre origini. Oggi sono come mi vedi nella foto del profilo, con capigliatura meno folta, e soprattutto più canuta. Un saluto. vitopetino.

15.6.2009 Vito Petino ha commentato la sua foto. Il 27 novembre 1965 ore 15,30 sabato è arrivata la mia Rosa, ... una rosa molto spinosa. Ma anche se a volte mi punge e sanguino, le voglio un bene infinito. Il 29 aprile 1968 ore 16,30 lunedì è arrivata cia (lucia). Gabriella è appena arrivata martedì 10 novembre 1970 ore 10,30. Il 30 gennaio 1972 domenica ore 0,30 Bari è arrivato Francesco Petino a far da cavaliere alle sue sorelle. Il 7 febbraio 1977 lunedì ore 21,30 Bari è arrivato Bepi (Giuseppe) Petino. Il 30 aprile 1987 giovedì ore 0,05 Bari è arrivata Maria Antonella Petino. Io non ho gli occhi azzurri (come mio padre) ma ho sempre visto i miei figli tutti favolosi. Sono gli occhi di padre. Vito Petino ha scritto sul diario di Francesco F Petino. Sì, zio, il loro papà che arricciava i capelli a tutti; anche per Rosa la mano è la stessa. Vito Petino ha commentato il suo album. Carlo, io invece, ho sempre avuto tempo bello e salubre. A proposito di coincidenze, oltre ai nomi (Francesco, Rosa), ai colori degli occhi, hai visto una delle foto del club Petino? C'è la mia bisnonna Concetta Ferriello che è napoletana verace. Si trasferì a Bari per sposare Nicola Traversa intorno al 1880; da loro nacque mia nonna Elvira che sposò Vito Petino ed ebbero nel 1910 mio padre Francesco che con mia madre Rosa mi dettero la vita. E’ incredibile, in poche righe ho raccontato 129 anni di vita familiare.

22.6.2009 Vito Petino ha commentato la sua foto. Il 21 gennaio 1970 nasce Francesca per un breve volo fra noi; 18 febbraio 1970 il volo di Francesca diviene molto più ampio; solo ventotto giorni con papà ma lo stesso posto degli altri tuoi fratelli nel mio cuore.

26.6.2009 Vito Petino ha commentato il post di Carlo Petino. Carlo, la tua sensibilità mi commuove. Grazie per il conforto, ma quella bimba mi ha procurato il primo vero dolore straziante per il padre che cominciavo ad essere. Non ho fatto in tempo a farle una foto ma il suo visino roseo l'ho sempre davanti agli occhi, non solo nel cuore.

25.9.2009 Vito Petino ha aggiunto una nuova foto. Tg3 delle 19: tutti hanno teleudito il fastidioso gracchiare della Berlinguer. Nessuno in Rai ha pensato di sostituirla per salvaguardare le povere orecchie di chi seguiva la trasmissione; un po' di rispetto per chi vi paga, cari individui della tv. Possibile che non vogliate mollare la poltrona nemmeno in punto di morte! Penso con tanto dispiacere al povero compagno della Berlinguer quando a letto si ritrova quella poltrona di mezzo incollata indissolubilmente al bel deretano della lettrice tg. Sottoscrivete in massa la protesta per avere una tv migliore; non se ne può più del solito stoccafisso servito in un bidone di rifiuti. saluti vitopetino.

30.3.2010 Carlo Petino ha scritto sul tuo diario. Ciao Vito e da tanto che non ti leggo. Troppo lavoro? Ciao e buona domenica.
Vito Petino ha commentato il post di Carlo Petino. Carlo carissimo, il mio lungo silenzio è motivato da quanto accaduto di recente su facebook. Mi ero iscritto a questo bellissimo sistema di comunicare, con l'illusione di isolarmi dalle brutture del mondo reale e allacciare rapporti amichevoli con gente per bene come te. Ma improvvisamente ho purtroppo scoperto che le brutture del mondo esterno hanno cominciato ad invadere la rete, con minacce di morte contro propri simili espresse da puri delinquenti, o da menti malate; senza parlare anche di altri crimini sempre più orribili. Ma ho volutamente interrotto il mio dissenso, solo per ringraziarti delle tante manifestazioni di cordialità da te espresse, non ultimi gli auguri per il mio compleanno. Colgo perciò la bella occasione per augurare a te e ai tuoi cari una Pasqua felicissima. Spero di ritrovare coraggio e tempo per chiarirti meglio il mio pensiero su quella che deve essere la vera funzione di facebook, per rendere migliore il mondo da lasciare ai nostri ragazzi. Che questo sistema di comunicare non diventi una pedissequa cattiva imitazione di quel che accade in tv, causa principale degli attuali mali che affliggono la società in generale, e l'italiana in particolare. Non voglio tediarti oltre; perciò ti saluto cordialmente. vitopetino.

20.7.2010 Vito Petino ha aggiornato il suo stato. Viste le proposte di legge avanzate da alcuni politici liguri: A salvaguardia della nostra incolumità, invitiamo tutti i maschietti interessati a depennare dalle loro vacanze estive la Liguria. E per scaramanzia recitiamo tutti in coro la preghiera del malcapitato uccelletto: "Cacciator, perchè tu tiri all'uccel, se a te l'uccel non tira!"

10.8.2010 Vito Petino ha condiviso un link. Dio è superfluo, dice Hawking, il cosmo creato dal nulla - Virgilio notizie.virgilio.it Caro Stephen, proprio perchè esiste una legge chiamata gravità, deve per logica esistere un legislatore che l'ha creata (non scoperta o partorita, che sono umane azioni). Legislatore nominato con diversi termini nei tanti idiomi dell'uomo; in italiano chiamato Dio. Molto presto pochi fortunati di noi Lo vedranno; ma il discorso si fa troppo lungo per spiegartelo a mezzo web. Se avessi la fortuna d'incontrarti, ti direi soltanto di guardarti allo specchio e capiresti immediatamente che il miracolo Divino è proprio in te: una mente stupenda che fa bello anche il tuo corpo ...

19.10.2010 Lucia Petino ha scritto sul tuo diario. tantissimi auguriiiiiiiiiii, bacione Cia. Vito Petino Grazie, papà.
Francesco F Petino ha scritto sul tuo diario. Auguroni zio!! ^__^ ma non pesano. Baci. Vito Petino ha scritto sul diario di Francesco F Petino. Il peso dei 66, naturalmente anni. Ribaci da me, dallo zio, insomma da vitopetino.
Valentina Pettino Fernández ha scritto sul tuo diario. Feliz cumple años !!
saludos desde Argentina.
Vito Petino ha scritto sul diario di Valentina Pettino Fernández. Gracias fija de my alma. Jorge M Pettino ha scritto sul tuo diario. Feliz cumple anos, Vito. Vito Petino ha scritto sul diario di Jorge M Pettino. Jorge, gracias fijo. Petino Elisabetta ha scritto sul tuo diario. Agurissimi dai Petino di Napoli. Vito Petino ha scritto sul diario di Petino Elisabetta. Cara Elisabetta, ringrazio per gli auguri infinitamente te, gli altri Petino e tutta Napoli. Carlo Petino ha scritto sul tuo diario. Tanti ..... ma tanti ....... ma proprio tanti CARISSIMI AUGURI !!!!!!
Ciao.
Vito Petino ha commentato il post di Carlo Petino. Ti ringrazio per gli auguri fraterni; sarei felice di avere l’occasione di conoscerti. Carlo Petino ha scritto sul tuo diario. Anche a me piacerebbe concretizzare la nostra amicizia seduti insieme a sorseggiare un caffè. Purtroppo la distanza e la mia costante presenza di NONNO, a cui tengo molto di più di tante altre cose, non mi consentono di venirti a trovare di persona. Ma non si può NON SPERARE in una tua venuta a Napoli......... Ciao e sempre cari saluti. Carlo.

15.2.2011 Vito Petino ha aggiornato il suo stato. A guardare molto il futuro che diventa passato si perde il presente.

21.10.2012 Vito Petino ha commentato la foto di Gesù Ubriaco. Ovvero, pensieri Divini. 1) Caro Epiculos, il tuo cervello è tutto nel tuo nome. 2) Oscar, sei una vita sprecata! 105 anni inutili, perduti! 3) Voi a-tei (senza ...), io cum-teo (con ...): ho sempre una ricchezza più di voi! 4) Se conosci la Bibbia, anche meglio di me, Dio è già in te, e tu sei molto più ricco di me! 5) Ma perchè Dio deve esaudire le preghiere dell'uomo, se fin dal Principio l'uomo ha voluto presuntuosamente fare da sè! 6) Non soffro di questa fobia; non sono d'accordo però con chi sostiene che in ogni uomo vi è una parte femminile e viceversa, e se proprio si insiste, vi assicuro che la mia parte femminile è lesbica! 7) Ho fatto della mia vita un albero di dubbi, che strada facendo ho risolto in parte; perciò continuando nel dubbio, io intanto seguito a condurla nelle regole dettate da Dio, così sarò pronto per quella celeste; altrimenti avrò vissuto in pace con tutti; come risulta evidente, ho poco da rimetterci! 8) Molti uomini di scienza presumono di creare dal nulla, mentre in realtà scoprono soltanto, cioè riescono a leggere meglio di altri in quell'immenso, meraviglioso Libro che è l'universo: questo è il vero compito, la continua sfida che Dio ha posto di fronte all'uomo; solo giungendo all'ultima pagina, avremo raggiunto il Signore, ci saremo congiunti a Lui! 9) Fesso! Però se ne sente la puzza, senza vederla, senza toccarla; ed è puzza d'uomo! 10) Ma il Signore l'aveva fatto molto, ma molto prima! 11) Non si commenta un cesso otturato!

5.11.2012 Vito Petino ha commentato la foto di Claudio Bertoni. Tutta colpa delle brigate rosse che hanno sbagliato obiettivo; se avessero centrato il vero bersaglio come hanno fatto i kmer rossi, molti colletti bianchi sarebbero nei campi a lavorare ...

8.12.2012 Vito Petino ha commentato il post di Cristian Bucci. Scioperare è un diritto; non avendo altri mezzi per allontanare dalla politica tutti quelli che da anni spolpano gli scarni italiani, E' INDETTO LO SCIOPERO DEGLI ELETTORI CON DECORRENZA IMMEDIATA E SINO A QUANDO NON SPARISCONO TUTTI I POLITICI CHE FINANZIARIAMENTE HANNO RASO AL SUOLO L'ITALIA. ITALIANI, PRESENTATEVI IN MASSA NEI SEGGI, METTENDO A VERBALE IL VOSTRO DISSENSO.

8.12.2012 Carlo Petino ha scritto sul tuo diario. Ciao ho ricevuto un messaggio da Kadeem Petino Ambrozia che ti propongo....18.41- Saluti, potrebbe dirmi quali significati il nome "Petino" ha? - Io non so proprio cosa rispondergli....solo tu puoi e sono sicuro che sei in grado di accontentarlo...... a me ha lasciato una grande curiosità. Buona serata e cari saluti. Carlo. Vito Petino ha commentato il post di Carlo Petino. Petizione - Da Wikipedia, l'enciclopedia libera - Una petizione (dal verbo latino peto, "chiedo per ottenere") è una richiesta a un'autorità - generalmente governativa - o a un ente pubblico. Nel linguaggio colloquiale, una petizione è un documento sottoscritto da più individui e indirizzato a un ente pubblico o privato. Può essere scritta, trasmessa attraverso internet, o anche orale. Pertanto, Petino è piccola petizione. Ciao. Carlo Petino ha scritto sul tuo diario. Ero sicuro che eri l'unico a cui potevo rivolgermi.... la tua risposta è già arrivata a destinazione......grazie buona serata e mi auguro un giorno di poterti conoscere e stringerti la mano. Ciao buona serata. Vito Petino ha commentato il post di Carlo Petino. Felicissimo di stringere la mano ad un uomo come te, Carlo, spero anch'io di incontrarti al più presto. Salutissimi.


Edito a Bari 8.12.2012