SEMI DI PENSIERO … 11
16-mag-2016 21.44
Io voglio cacciare
il Ciarlatano ed i suoi accoliti non eletti da nessuno, e voterò NO!!! Pago più
tasse, non posso votare chi voglio io e non i designati dai partiti, faccio
parte del Popolo e questi delinquenti ci stanno affossando; è democrazia
questa? Meno male che non sono fra quei poveracci a cui le banche di regime
hanno rubato tutti i risparmi di una vita ... avrei usato la stessa violenza
... per questi e tantissimi altri motivi (se dovessi elencarli, mi ci
vorrebbero volumi d'enciclopedia) IO AL REFERENDUM VOTERO' E FARO' VOTARE
NO!!!!! ...
17-mag-2016 23.11
Truffe telefoniche per luce e gas.
Colpa dei nostri parlamentari, purtroppo, che pensano ad altro (forse
proprio a favorire i loro complici dei call center) ... basterebbe che con una
piccolissima norma imponessero alle aziende dei servizi di gas, luce, telefono
e quant'altro, la conferma scritta da parte dell'utente di voler disdire il
contratto firmato con loro; nel caso questa conferma non arrivi, quelle aziende
"devono" continuare ad erogare il servizio in contratto, senza mai
interromperlo, spingendo i responsabili della registrazione fasulla a portarla
davanti al giudice ... ed in un sol colpo si tagliano gambe ed altro a tutti i
truffatori, costringendoli per la prima volta in vita loro a lavorare onestamente
...
21-mag-2016
22.01
Quando condivido quadretti del genere non lo
faccio per nostalgia, che sarebbe veramente da vecchio, ma solo per dimostrare
a figli e nipoti di quanto poco ci accontentavamo da ragazzi, eppure è stata
un'infanzia felice la nostra ... Ciao Vito ...
22-mag-2016
22.02
Nicola, oltre le sue doti tecniche, aveva una
memoria di ferro, ricordava tutti i suoi "Ragazzi"; lavoravo allo
Sporting nel 1968 quando una sera lo ritrovai lì; mi avvicinai certo che dopo
10 anni non mi riconoscesse, invece mi salutò subito "Ciao Pupetto, ...
nella prima partitella di prova che facesti ti misi apposta quel mastino di
Mele (un marpione spaccagambe pensai io) a marcarti, per vedere se avevi paura
..." che uomo oltre che grande tecnico ... peccato per la tragica fine che
gli hanno fatto fare due veri delinquenti ... in quell'occasione mi fu
pubblicata una lettera dalla Gazzetta, se la ritrovo, l'inserirò su fb ... Ciao
Nico ...
22-mag-2016
23.20
Denigrare tutto un quartiere per due soli
balordi è sempre stata la caratteristica dei giornalisti da strapazzo (Tifosi
foggiani aggrediti a Japigia) ... La nostra Japigia, la mia Japigia, quella del
1954 era il bel rione pulito che le due foto illustrano; poi sempre per colpa
di amministratori incompetenti, che hanno permesso l'edificazione di case una
addossata all'altra senza alcuna struttura di svago per i ragazzi, che si son
visti anno dopo anno ammassare in un angolo senza diversivi culturali, ha
portato tanti a preferire la strada del crimine piuttosto che della civiltà ...
Nella prima foto si nota sullo sfondo il nucleo d'origine del quartiere, subito
dopo la zona ancora agricola. Al centro della foto il vecchio passaggio a
livello delle FF.S. in prossimità di via Di Vagno (non c'era ancora il ponte).
Il lungomare terminava ai limiti dei giardini Gramsci, dove c'era un campetto
da calcio con polvere di carbone al posto dell'erba, il "Morcavallo",
il cui muro di tufi confinava direttamente sugli scogli del mare dove c'erano
delle baracche in legno per i bagnanti. Sul fondo a sinistra c'era il lido
"Marzulli" e subito sul confine sud del lido la spiaggia libera di
"Panepomodoro" nel suo sito originario (la doppia corsia sul litorale
non era ancora stata realizzata). Nella seconda foto, in primo piano si notano
le palazzine della quarta traversa ad angolo fra le vie Daunia e Peucetia. A
dividere la quarta dalla terza traversa si nota un terreno libero su cui fu poi
realizzato il famoso campo di "Japigia", dove furono organizzati per
anni tornei di calcio a 7 della UISP per opera di Vincenzo non ricordo il
cognome; su quel campo ogni domenica da novembre a maggio accorreva gente da
ogni parte della città per godersi belle e accanite partite; ricordo tante
belle squadre di ogni quartiere di Bari: la Stella Nera, squadra della Socia di
Sant'Antonio, con cui il più delle volte le partite si concludevano "a
mazzate"; una delle più belle squadre che ha lanciato tanti ragazzi è
stata la "Gigliati" del calzolaio factotum (presidente-allenatore) di
via Cardassi; ma la squadra più forte che ricordo è stata la
"Japigia" di prima generazione, quella dei Ferrara (portiere-vigile
urbano), degli Angelico, Magaletti, Nicola Lorusso (vigile del fuoco), Achille
Lazzazzera, Bebè Martino, Onofrio Dentico, Enzo Perchiazzi detto "Boniperti",
e tanti altri di cui non mi sovvengono i nomi, ma le loro azioni sono ancora
nitide nei miei occhi. Un nome in particolare voglio citare in chiusura,
Umberto Ranieri detto "Nordhal" che su quel campo inventò il
passaggio indietro al proprio portiere stando in attacco: quando in prossimità
dell'area avversaria non trovava sbocchi per i propri compagni, improvvisamente
si girava verso la propria porta calciando con forza da 50, 60 metri la palla
al suo portiere che, non aspettandosela, subiva una delle più comiche autoreti;
altra sua specialità il passaggio o il tiro in porta di punta ...
24 maggio 2016 h 17:57
Non metto "mi piace" solo perché c'è
di mezzo Saviano che, secondo me, non la conta poi tanto giusta ... C'è chi
trattando di camorra ci ha rimesso la vita (Giancarlo Siani), e chi invece ci
campa e bene pure!!! Sono convinto che prima o poi verà a galla che si tratta
di un falso mito ... Le domande che mi pongo sono tante; un giorno proverò ad
esternarle ...
24 maggio 2016 h 20:27
Amore,
stamane in stazione, quando mi hai regalato il secondo bacio, un attimo prima
che partissi, ti ho rivisto negli occhi quella luce dolcissima e innocente del
nostro primissimo innamoramento … Un bacio. Ti aspetto. Mi manchi. Ti amo … 45
son tanti ma a me non bastano …
24 maggio 2016 h 21:01
Cari nipotini figli parenti e amici tutti, ora guardate la foto della
stessa donna, zia Alice, com'è oggi ... ogni volta la giro e rigiro, la volto e
rivolto perché sono certo che dentro c'è sempre quella ragazza d'allora, quella
ragazza che mi ha amato sin dal primo giorno, come io l'ho amata sin da quello
stesso istante ... (per chi non la riconoscesse, zia Alice è quella con la
maglia della Pro Patria) ...
24 maggio
2016 h 21:01
A
Mortadella-Prodi che ha detto agli italiani “Nella vita c’è anche il suicidio
…”
Mettilo in atto e liberaci dal male ...
26-mag-2016
23.10
Ottavio, sono disorientato ... Se vince il sì
mi ritrovo renzino ... Se vince il no mi ritrovo berluschino ... Sai che
faccio? Non vado a votare e mi affido alla mano del Signore (alla man d' Crist,
come diciamo a Bari) ...
Andrea Bortolotti ha
condiviso il post di Luigi Lamola.
Portateli a casa tua
Questa dichiarazione rivelatrice (tra le tante altre)
è un ulteriore prova e conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che la
devastante invasione in corso
PIOVEGOVERNOLADRO.INFO
Ma che politici professionisti; in Italia uno con i soldi si
alza la mattina e decide di mettersi in politica ... L'intero parlamento è
composto da una manica di nullafacenti che, falliti nelle loro professioni,
decidono di darsi alla politica ... In Italia il professionismo è proprio
quello che manca alla politica, una delle attività vitali di ogni paese ... E'
una vita che vado sostenendo l'istituzione delle carriere in politica, come in
ogni altra attività umana ... Ogni eletto, cominciando dalle Circoscrizioni,
deve necessariamente espletare per due volte il mandato conferitogli dagli
elettori, per poi passare al doppio mandato successivo, Comune, Regione,
Parlamento (unicamerale, solo senato, e di 300 membri al massimo secondo il mio
parere); doppio mandato e per quattro gradi successivi fanno quarant'anni di
vera carriera politica; con la possibilità di ricominciare dal basso per chi
volesse continuare ... Ma vi immaginate l'efficienza del parlamentino
Circoscrizionale composto da politici che si porterebbero sotto una tale
esperienza? ...
Con
Lopez e co. il Bari ha realizzato forse la sua più grande impresa, eliminare
dalla Coppa Italia nei quarti e a Torino una certa Juventus. Ricordandosi che
quell'anno il Bari militava in C, in proporzione quindi, è l'impresa massima
della nostra squadra, perché vincere una partita del genere è come aver vinto
una finale mondiale ... Un vero fiore all'occhiello di cui andare fieri per
sempre ...
La Pro Inter di Pasquale Dentuto (allenatore-giocatore
fratturatosi tibia e perone e quindi ritiratosi definitivamente in una partita
di 3a categoria a Palese contro i padroni di casa) e di Lillino Milanesi
(presidente che ci sborsava mille lire a testa solo se si vinceva) aveva la
prima sede in via Dalmazia quartiere Madonnella a Bari; ci allenavamo ogni
mercoledì e giovedì sera nel piazzale del liceo Orazio Flacco sul lungomare e
in casa giocavamo la domenica sul campo del Rutigliano. Quando Pasquale andò ad
abitare al San Paolo trasferì la sede in via Agrigento e dopo un paio d'anni
cambiò il nome in San Paolo Bari quando il primo campo di calcio fu pronto. Io
vi ho giocato dal settembre 1963 al dicembre 1972, 3a, 2a e 1a categoria, poi
avvenne la fusione col Palese, ma io non giocavo più dopo che mi ruppero un
ginocchio a Molfetta. Nel periodo iniziale la maggior parte dei ragazzi era di
Bari Vecchia, Tonino Rana, Aiuola, Pasquale Loseto, Vito Costanza, Ettore
Lapomarda, Pierino Capriati, Nicola Ancona, Franco Colangiuli, Catalano,
Maurogiovanni, Sedicino e tanti che non ricordo ... L'unica cosa certa in ogni
partita era il corroborante tè caldo fra primo e secondo tempo. Se c'è qualcuno
che se ne ricorda e ha delle foto, può informarci tramite fb ...
Grazie Vito, me l'avevi già regalata ... in quanto al furgone
era un Volkswagen con cui Lillino Milanesi trasportava i pannelli multistrato
della Print che lui vendeva in quel deposito di via Amendola, proprio affianco
al ferramenta di Romano ex terzino del Bari ... ogni domenica mattina il povero
Pasquale era costretto a svuotare completamente il furgone per poi montare le
panche in legno su cui ci sedevamo in quindici, venti ... non ricordo se tu
c'eri, ma fammi riordinare le idee e ti racconto quel che passammo una domenica
(il 19 gennaio 1964 se non sbaglio) sino a mezzanotte di ritorno dalla
trasferta di Castellana, dove avevamo vinto 3 a 2 ...
Eh se potessero uscire altre foto per aiutare la memoria;
ma a quei tempi era già molto se qualche volenteroso s'incaricava di comprare
il rullino, fare le foto, portarle a sviluppare e distribuirle a chi si trovava
... Oggi invece con le digitali ed altro ...
Il consiglio degli scienziati è: scegliere donne intelligenti
come compagne di vita aiuta a mantenere il cervello attivo e allontana la
demenza!! Ma un uomo intelligente non ha bisogno che glielo dica uno
scienziato, anche mia nonna diceva: " dietro a un grande uomo c'è sempre
una grande donna" !!!!! MEDITATE UOMINI DELL'ERA IPAD ....................
Uno
studio britannico dimostra che sposare donne più intelligenti aiuta a
combattere malattie degenerative quali la demenza senile
L'ho sempre saputo per esperienza diretta, solo che io da ben 45
anni ho sempre messo quella gran donna di mia moglie davanti a me e non dietro
... Eccoci all'epoca di un innamoramento che dura a tutt'oggi ...
Tutti i centri abitati subiscono la propria impronta
deformata a seconda del potere contrattuale economico-politico del soggetto
interessato. (vitopetino)
Edito a Bari il 31.5.2016
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